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Il premio musicale per tenere viva la fede

di adriana 12 settembre 2007

Si svolgerà a Phoenix, all’Orpheum Theatre di West Adams Street, il 6 ottobre prossimo, l’ottava edizione degli Unity Awards, i Grammy della musica di ispirazione cattolica. Durante la serata verranno premiati i migliori album, i migliori artisti, i video, le canzoni e i gruppi dai membri dell’ United Catholic Music and Video Association (Ucmva), l’associazione che si prefigge lo scopo di sostenere ed incoraggiare lo sviluppo di tutte le forme di musica e di video cristiani di orientamento cattolico. Tra i cantanti in gara anche il cantautore italiano Roberto Bignoli, già vincitore di due Unity Awards (nel 2000 e nel 2005), con il suo ultimo cd singolo Dulcis Maria. Bignoli, il più famoso cantautore italiano di ispirazione cristiana nel mondo, concorrerà nelle categorie Pop/Contemporary Song of the Year, Devotional Song of the Year, International Artist of the Year e International Song of the Year e, con la compilation “Il mondo canta Maria”, prodotta da Radio Kolbe Sat di Schio, in cui partecipa con altra artisti cristiani, nella categoria Album Packaging of the Year. L’UCMVA, promotrice dell’evento, è stata fondata nell’anno del Grande Giubileo (2000) e il premio Unity Awards è stato istituito nello stesso anno anche per rispondere alla forte crescita della produzione di musica cattolica e di video cristiani. Il fine ultimo però dell’associazione è quello di “Keeping the Faith Alive”, in altre parole tenere viva la fede e diffondere il Messaggio di Dio di unità, amore ed evangelizzazione.

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